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01/06/12 OTTO OVVERO PER IL DIRITTO ALLA RABBIA – SPETTACOLO TEATRALE

by on May.26, 2012, under Arvultùra, Serate e Dibattiti

Spettacolo teatrale Carla Vitantonio arvultura

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19/05/12 PRESIDIO IN PIAZZA IN SOLIDARIETÀ ALLE VITTIME DI BRINDISI

by on May.19, 2012, under Arvultùra, Collettivo Studentesco Zenit, Comunicati e Manifestazioni

PRESIDIO IN PIAZZA IN SOLIDARIETÀ ALLE VITTIME DI BRINDISI
“QUI CHI NON TERRORIZZA, SI AMMALA DI TERRORE”

Oggi circa un centinaio di cittadini senigalliesi si sono riuniti in piazza Roma, per un sit-in spontaneo in solidarietà alle vittime della strage di Brindisi.

In Piazza era già presente il “Comitato Acqua Bene Comune Senigallia” che oltre a raccogliere le firme per la campagna di “obbedienza civile” a ospitato nel banchetto uno striscione con scritto: “Servizi segreti, mafiosi, fascisti …? Chi attacca la scuola è nemico”.

Il sangue di Brindisi è come un fiume che attraversa la storia italiana e che riemerge ogni volta che un equilibrio politico tra poteri forti entra in crisi. Il sangue è il collante del potere: il nostro sangue, il loro potere.
Chi è stato poco importa, mafia, fascisti, servizi … quello che importa è chi ci guadagna e chi ci perde.

Ora invocheranno leggi speciali, restrizioni dell’agibilità democratica, ci chiederanno di rinunciare alla libertà in cambio della sicurezza. Per una volta, almeno, mostriamogli collettivamente il dito medio.

Un abbraccio a tutti i familiari delle vittime.

SPAZIO COMUNE AUTOGESTITO ARVULTÙRA

     

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17/05/12 RACCOLTA FIRME E AZIONE COMUNICATIVA A DIFESA DELL’ACQUA PUBBLICA

by on May.17, 2012, under Comunicati e Manifestazioni

IL MIO VOTO VA RISPETTATO!
RACCOLTA FIRME E AZIONE COMUNICATIVA A DIFESA DELL’ACQUA PUBBLICA

azione acqua senigalliaContinua a Senigallia la campagna di “obbedienza civile”. Sono ormai un paio di centinaia i reclami sottoscritti contro la mancata abrogazione della remunerazione del capitale investito.
L’obbiettivo di questa campagna è di obbedire al mandato del referendum popolare e di disobbedire alla privatizzazione, costringendo la Multiservizi Spa ad adeguare le tariffe all’esito del voto popolare.

Oggi – giovedì 17 maggio – però si è dato un segnale in più. Infatti, durante il banchetto in Piazza Roma, alcuni attivisti hanno calato uno striscione di 10 metri da una finestra del palazzo comunale, con scritto: “IL MIO VOTO VA RISPETTATO – REFERENDUM ACQUA 2011”.

Un’azione comunicativa fatta dentro la settimana di mobilitazione nazionale per l’acqua bene comune, e che mira a sottolineare l’atteggiamento sornione del Sindaco Mangialardi e della sua Amministrazione nel portare dentro la Multiservizi le istanze di tutti quei cittadini senigalliesi, che in massa lo scorso anno si sono espressi contro la privatizzazione dell’acqua e quindi per lo scioglimento della S.p.A.

Ad oggi l’Amministrazione Comunale – seconda maggiore azionista della Multiservizi S.p.A. – continua a far pagare della bolletta la remunerazione del capitale investito, nonostante che la normativa residua, sancita dal referendum dello scorso 12 e 13 giugno, sia immediatamente applicabile e non presenti elementi di contraddittorietà.

Anche oggi abbiamo assistito all’ennesimo atteggiamento ambiguo da parte di alcuni amministratori locali – vedi le parole di Monachesi – che nonostante il richiamo al rispetto del referendum, si ostinano a lasciare dichiarazioni di unione d’intenti senza passare ai fatti, come se non fossero loro a governare e cioè a prendere decisioni.

Questo dimostra che se sulla carta la Multiservii S.p.A. – società in house – è gestita dalle amministrazioni che vi partecipano, nella realtà, invece, sono i manager e i consiglieri d’amministrazione a decidere, alla faccia o con la complicità dei politici che li hanno nominati.

Continueremo a fare sottoscrivere le lettere di reclamo per tutto il mese di maggio e giugno per poi consegnarle direttamente presso la Mutliservizi S.p.A., riservandoci in futuro nel caso non saremo ascoltati, di intraprendere altre azioni quali autoriduzioni o class action.

COMITATO ACQUA BENE COMUNE SENIGALLIA
http://acquasenigallia.blogspot.it

azione acqua senigallia azione acqua senigallia azione acqua senigallia

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16/05/12 DA SENIGALLIA A FRANCOFORTE – ASSEDIAMO LA BCE

by on May.17, 2012, under Arvultùra, Comunicati e Manifestazioni

DA SENIGALLIA A FRANCOFORTE – ASSEDIAMO LA BCE

Contro la dittatura finanziaria. Per l’Europa dei diritti.

francoforte 2012

Dal 16 al 19 maggio la città di Francoforte sarà al centro di una grande mobilitazione internazionale, un appuntamento in cui realtà, reti e movimenti sociali provenienti da tutta Europa si incontreranno per manifestare contro le politiche di austerity nel cuore della capitale della finanza europea.
La rete dei Centri Sociali delle Marche aderisce alla coalizione sociale R.I.S.E. UP! (Rising Italy for Social Europe) che dall’Italia ha organizzato la costruzione della tre giorni di iniziative Blockupy Frankfurt. Da Senigallia sono partiti alcuni attivisti dello Spazio Comune Autogestito Arvultùra, che sono già nella città di Francoforte.

Le manifestazioni avranno luogo nel cuore del quartiere finanziario, che ospita le sedi della Banca Centrale Europea, delle grandi banche e corporations che si servono della crisi per fare speculazioni e profitti. L’obiettivo è quello di assediare il centro europeo del capitalismo globale ed epicentro delle politiche economiche e finanziarie attraverso le quali viene imposta ladittatura dei mercati e l’impoverimento di milioni di persone. “Saremo a Francoforte per reclamare – scrivono i promotori in un comunicato – contro l’Europa dell’Austerity, l’Europa della democrazia; contro l’Europa dell’abbassamento dei salari edell’abolizione dei diritti, l’Europa di un nuovo welfare universalista e del reddito; contro l’Europa dell’espropriazione e delle privatizzazioni, l’Europa dei beni comuni!”

Notizie e aggiornamenti in tempo reale dalle manifestazioni di Francoforte saranno disponibili sul sito di Global Project www.globalproject.info e mercoledì 30 maggio – ore 21:30 – presso lo Spazio Comune Autogestito Arvultùra, si terrà un’incontro pubblico sui movimenti europei, dove parteciperanno Augusto Illuminati (autore del libro “Tumulti” e professore di Filosofia Politica presso l’Università di Urbino) e gli attivisti senigalliesi presenti alle mobilitazioni di Francoforte contro le politiche di austerità, con racconti, filmati e foto.

Spazio Comune Autogestito Arvultùra

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19/05/12 DANCEHALL ALL’ARVULTùRA

by on May.14, 2012, under Arvultùra, Feste

dancehall all'arvultùra

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09/05/12 ROBERTO PARADISI E LA SCOPERTA DELL’ACQUA CALDA

by on May.09, 2012, under Arvultùra, Comunicati e Manifestazioni

ROBERTO PARADISI E LA SCOPERTA DELL’ACQUA CALDA

A seguito del comunicato del consigliere comunale Paradisi, nel quale si afferma che il Mezza Canaja avrebbe richiesto e ottenuto finanziamenti pubblici per la ristrutturazione dei locali dell’Arvùltura, ci sembra opportuno fare alcune precisazioni.

Il Mezza Canaja, dall’inizio della sua esperienza ad oggi, non ha mai né chiesto né conseguentemente ottenuto, alcun tipo di sovvenzione pubblica, avendo sempre fatto leva sul principio dell’autofinanziamento come dato di caratterizzazione politica.

Quanto fin qui scritto non è opinabile ed è altrettanto chiaro come, alla prova dei fatti, anni di calunnie, falsità e strumentalizzazioni da parte del consigliere Paradisi si siano rivelate infondate. Ricordiamo molto bene la campagna sui costi per la collettività dell’occupazione delle ex colonie Enel, risoltasi poi nel nulla!

A differenza di tanti altri gruppi politici con cui il sig. Paradisi non ha avuto problemi a coalizzarsi, il Mezza Canaja ha sempre agito alla luce del sole, lontano dall’ipocrisia dei “vizi privati e virtù pubbliche”; le pratiche poste in essere sono sempre state pubblicamente rivendicate. Si possono condividere o meno, ma iniziamo ad essere stanchi delle menzogne di chi sembra essere capace di fare politica solo parassitando le attività degli altri per ritagliarsi una visibilità effimera, senza mai scendere sul piano dei contenuti.

Per gli stessi motivi poi l’Arvùltura, che così si chiama perché è un’esperienza diversa dal Mezza Canaja e non uno stratagemma, e più in particolare l’associazione “Giuliano Rosa” (titolare del contratto di concessione dei locali in cui si svolgono le attività) non hanno chiesto. né ricevuto neanche un euro. I locali di Via Abbagnano sono infatti stati dati non per “privilegio”, o per fare un “favore” ai “figli di papà” (chi poi, di preciso?), ma secondo un regolare atto pubblico, disciplinato in base ad una precisa delibera del Consiglio Comunale (la n.113 del 27/10/2010) con cui TUTTE le altre Associazioni senza scopo di lucro di Senigallia hanno avuto e avranno in concessione beni immobili per l’esercizio delle loro attività. Non a caso infatti, come tutte le altre associazioni, anche la nostra paga un canone.

Le spese di cui parla il sig. Paradisi non sono altro allora che la “manutenzione” – e proprio così le chiama la delibera n.65 del 2012 – che il Comune ha affrontato, a favore di qualsiasi associazione concessionaria di Senigallia, per rendere i locali concessi agibili e sicuri: e nel nostro caso specifico affinché l’associazione “Bubamara” e il CAG potessero continuare in autonomia, attraverso la divisione dei locali, le loro attività e il loro lavoro negli orari più consoni. Niente di più naturale, dunque, nel momento in cui più associazioni si ritrovano in uno stesso spazio.

Infine, le conseguenze delle nostre azioni non sono impunite, ma ben incardinate nelle aule di tribunale, a seguito delle denunce ricevute per esserci spesi sempre in prima persone nelle lotte in cui crediamo. Motivo per cui, tra l’altro, ad un nostro compagno è oggi ingiustamente proibito di recarsi ad Ancona, in quanto raggiunto da un foglio di via obbligatorio dalla città.

Tutte queste informazioni, un avvocato accorto e scrupoloso come il sig. Paradisi dovrebbe saperle; per questo motivo il suo comportamento è grave, perché mente sapendo di mentire.

Certo,ci sarebbe da ridere sonoramente nel constatare fino a che livello di populismo la destra italiana è disposta a scendere per racimolare un misero pugno di voti. Purtroppo però questa tecnica, fin troppo nota, ha un carattere palesemente diffamatorio: non conta quanto c’è di vero in quello che si sostiene o che le accuse vengano sonoramente smentite, ma solo che esca il caso mediatico per poter poi cavalcare il malcontento costruito ad arte.

Malgrado tutto siamo però ottimisti: le bugie hanno le gambe corte, consigliere, tanto quanto il tuo nauseante e meschino populismo.

Spazio Comune Autogestito “ARVULTùRA”

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11/05/12 PRESENTAZIONE LIBRO DI E CON MARIA VITTORIA PICHI: COME UNA LAMA

by on May.08, 2012, under Arvultùra, Serate e Dibattiti

come una lama presentazione libro maria vittoria pichi

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05/05/12 STUDENT’S NIGHT

by on May.01, 2012, under Arvultùra, Collettivo Studentesco Zenit, Feste

festa studenti arvultùra

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20/04/12 LA PRECARIETA’ DI VELLUTO: APRIAMO UNA DISCUSSIONE PUBBLICA IN CITTA’

by on Apr.20, 2012, under Comunicati e Manifestazioni

LA PRECARIETA’ DI VELLUTO:
APRIAMO UNA DISCUSSIONE PUBBLICA IN CITTA’

Lettera aperta all’Amministrazione Comunale e alla CGIL di Senigallia

precari united

Il collettivo Precari United è nato a Senigallia da un anno con l’obiettivo di dare voce ai precari, di rompere l’isolamento della loro difficile situazione lavorativa e di organizzare forme di solidarietà ed autotutela. Le nostre iniziative hanno seguito due direzioni: la promozione di spettacoli e concerti in spazi sociali dei comuni della valle del Misa per promuovere occasioni d’incontro e di conoscenza reciproca tra precari/e ed inoltre abbiamo iniziato ad affrontare i temi più urgenti della precarietà lavorativa sul territorio. Il 10 Febbraio di quest’anno con l’occupazione degli uffici dei Servizi Sociali del Comune di Senigallia abbiamo reso pubblica la nostra critica verso il bando comunale per l’occupazione attiva rivolta ai disoccupati.

Nel contesto della cosiddetta crisi economica, che ha creato le condizioni per un ulteriore attacco alle condizioni sociali dei lavoratori e delle lavoratrici, abbiamo scelto di aprire un intervento politico sul mondo del lavoro iniziando dalla critica ai presunti interventi di solidarietà sociale.

Durante l’occupazione e nel successivo incontro con l’Assessore Volpini abbiamo espresso le nostre principali criticità verso questo bando:

I criteri di selezione basati sulla residenza a partire dal 2009, il requisito della patente B e l’età superiore ai trent’anni sono per noi criteri discriminatori ed arbitrari che escludono una fetta di precari in stato di necessità.

L’utilizzo delle forme contrattuali del tirocinio formativo e dei voucher per il lavoro occasionale, dopo il contratto a chiamata sono tra quelle che offrono le minori garanzie e i peggiori livelli di retribuzione tra le ben 46 forme contrattuali presenti in Italia. La scelta del Comune di utilizzare questi contratti nel contesto di un intervento presentato come politica attiva per il lavoro manda in realtà un pessimo messaggio di legittimazione di forme contrattuali peggiorative a tutto il mondo imprenditoriale, che già da tempo ha scelto la strada di ridurre retribuzioni e diritti del lavoro. In particolare, vediamo arrivare una stagione estiva che quest’anno si annuncia più precaria e deregolamentata del solito.

Come alternative abbiamo proposto che l’allargamento dei beneficiari di forme di welfare locale passi attraverso alcune iniziative a costo zero per le casse comunali, come la stipulazione di convenzioni con i gestori dei trasporti locali, degli impianti sportivi e di cinema e teatri per dare la possibilità di accedere in forma gratuita o a prezzi popolari allo sport, alla cultura ed alla mobilità.
Dietro la costruzione politica della crisi e delle misure di austerità, si cela un attacco alle nostre condizioni di vita che attraverso la finzione della scarsità di risorse in realtà, legittima la redistribuzione verso l’alto delle ricchezze, allargando la forbice tra ricchi e poveri, tra chi può godere di diritti e consumi e chi invece deve stringere la cinghia e rinunciare persino alla propria autonomia.

Il problema delle politiche attive che costituiscono la ragione d’essere del bando a partire dalla sua prima edizione del 2008, è che non colgono le trasformazioni avvenute nel contesto della crisi attuale. Se, infatti, nella sua prima edizione questa iniziativa aveva trovato il suo bacino di utenza nella popolazione già assistita dai servizi sociali ed utilizzava la certificazione ISEE come principale criterio di selezione, oggi, invece, ad esso si rivolge una composizione proveniente anche dal ceto medio impoverito, spesso con un’alta specializzazione o una ricca esperienza lavorativa.

Per questo riteniamo che non ci sia dignità del lavoratore in queste politiche, ancora meno se esse legittimano forme contrattuali peggiorative come quelle proposte.
La dignità si misura sulla possibilità di un lavoro che crei autonomia ed indipendenza. Al contrario, queste politiche legano sempre più i bisogni delle persone alle istituzioni, come se la precarietà e la povertà fossero una colpa e non il frutto di disuguaglianze e sfruttamento.

A nostro avviso è necessario aprire una discussione pubblica che abbia come orizzonte la creazione di una nuova solidarietà sociale, rifiutando i criteri del patto di stabilità sostenuto da tutta la classe politica, e che abbia il coraggio di ridefinire le politiche sociali ascoltando la popolazione.

Chiediamo di rifiutare da subito l’utilizzo dei voucher, opponendo a questo strumento un rifiuto netto, anche sganciando – eventualmente – l’erogazione di denaro e di servizi dall’obbligo di una prestazione lavorativa imposta.

Su questi punti proponiamo un’assemblea cittadina da svolgersi prima della pubblicazione del prossimo bando alla quale invitiamo l’Amministrazione Comunale – a partire dall’Assessore Volpini – e la CGIL a confrontarsi con i precari e con tutti quei senigalliesi che vorranno esserci.

Precari United

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12/04/12 ARVULTURA: SERATA CON RENATO CURCIO – FOTO E VIDEO INTEGRALE

by on Apr.19, 2012, under Arvultùra, Serate e Dibattiti

LA GABBIA DELLA PRECARIETA’
SERATA CON RENATO CURCIO

renato curcio a senigalli arvultura
– FOTO E VIDEO INTEGRALE –

Si è svolto giovedì 12 aprile alle ore 21.30 presso l’Arvultùra un incontro pubblico con RENATO CURCIO (Ricercatore socio analitico – Direttore editoriale della casa editrice “Sensibili alle Foglie”) :“LA GABBIA DELLA PRECARIETA -contratti precari, aumento della povertà, dispositivi aziendali per disciplinare il lavoratore‘”.

VIDEO INCONTRO:

Parte 1
Parte 2
Parte 3
Parte 4

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