CSOAMezzaCanaja

Collettivo Studentesco Zenit

14/11/08 MANIFESTAZIONE NAZIONALE A ROMA – NON PAGHEREMO NOI LA VOSTRA CRISI – PARTENZA DA SENIGALLIA

by on Nov.10, 2008, under Collettivo Studentesco Zenit, Comunicati e Manifestazioni

 
Comments Off on 14/11/08 MANIFESTAZIONE NAZIONALE A ROMA – NON PAGHEREMO NOI LA VOSTRA CRISI – PARTENZA DA SENIGALLIA more...

24/10/08 VIDEO CORTEO CONTRO LA RIFORMA GELMINI ORGANIZZATO DAL COLLETTIVO ZENIT DI SENIGALLIA

by on Oct.27, 2008, under Collettivo Studentesco Zenit

/* Style Definitions */
table.MsoNormalTable
{mso-style-name:”Tabella normale”;
mso-tstyle-rowband-size:0;
mso-tstyle-colband-size:0;
mso-style-noshow:yes;
mso-style-parent:””;
mso-padding-alt:0cm 5.4pt 0cm 5.4pt;
mso-para-margin:0cm;
mso-para-margin-bottom:.0001pt;
mso-pagination:widow-orphan;
font-size:10.0pt;
font-family:”Times New Roman”;
mso-ansi-language:#0400;
mso-fareast-language:#0400;
mso-bidi-language:#0400;}

NON
PAGHEREMO NOI LA VOSTRA CRISI!

/* Style Definitions */
table.MsoNormalTable
{mso-style-name:”Tabella normale”;
mso-tstyle-rowband-size:0;
mso-tstyle-colband-size:0;
mso-style-noshow:yes;
mso-style-parent:””;
mso-padding-alt:0cm 5.4pt 0cm 5.4pt;
mso-para-margin:0cm;
mso-para-margin-bottom:.0001pt;
mso-pagination:widow-orphan;
font-size:10.0pt;
font-family:”Times New Roman”;
mso-ansi-language:#0400;
mso-fareast-language:#0400;
mso-bidi-language:#0400;}

 

Comments Off on 24/10/08 VIDEO CORTEO CONTRO LA RIFORMA GELMINI ORGANIZZATO DAL COLLETTIVO ZENIT DI SENIGALLIA more...

24/10/08 MANIFESTAZIONE CONTRO LA RIFORMA GELMINI

by on Oct.24, 2008, under Collettivo Studentesco Zenit

/* Style Definitions */
table.MsoNormalTable
{mso-style-name:”Tabella normale”;
mso-tstyle-rowband-size:0;
mso-tstyle-colband-size:0;
mso-style-noshow:yes;
mso-style-parent:””;
mso-padding-alt:0cm 5.4pt 0cm 5.4pt;
mso-para-margin:0cm;
mso-para-margin-bottom:.0001pt;
mso-pagination:widow-orphan;
font-size:10.0pt;
font-family:”Times New Roman”;
mso-ansi-language:#0400;
mso-fareast-language:#0400;
mso-bidi-language:#0400;}

NON
PAGHEREMO NOI LA VOSTRA CRISI!

 
MANIFESTAZIONE
STUDENTESCA VENERDI’ 24/10/08



Siamo
scesi in piazza oggi numerosissimi per ribadire con la nostra presenza a
Senigallia la contrarietà del mondo studentesco verso il decreto Gelmini.

Siamo
scesi in piazza oggi perché non ci fanno paura le minacce di un presidente del
consiglio che vuole varare delle misure di sicurezza contro una generalizzata
mobilitazione di studenti, che pervade tutta l’Italia, dal nord al sud.

Siamo
scesi in piazza oggi per dimostrare che le vostre norme di sicurezza non ci
fanno paura, che la vostra arroganza non ci fermerà mai, siamo scesi in piazza
oggi perché gli studenti sono una moltitudine incontrollabile, perché gli
studenti sono ribelli, siamo scesi in piazza oggi perché vogliamo difendere i
nostri diritti, il nostro futuro e la nostra cultura.

Siamo
scesi in piazza e abbiamo dimostrato che questa volta sono loro ad aver paura,
e ci riferiamo al preside dello scientifico che per non far partecipare gli
studenti della scuola all’assemblea pubblica, ha fatto chiudere interamente
l’edificio negando ogni libertà a chi stava dentro.

Siamo
scesi in piazza oggi per ricordarvi di nuovo che non ci avrete mai come ci volete voi!

Il nostro
scopo oggi è quello di diffondere la protesta, di dare inizio anche qui a
Senigallia ad una lunga serie di mobilitazioni, di assemblee, di comitati per
sabotare questo decreto che non piace a nessuno, fatto da un’incapace che altro
non è che un burattino, un burattino in mano a Tremonti e a Berlusconi.

Siamo
scesi in piazza oggi per cercare di salvare quello che resta della scuola
pubblica.

Siamo
scesi in piazza oggi per dire basta ai tagli, perché l’unico taglio che
accetteremo sarà quello su tutti i punti del decreto Gelmini.

Siamo
scesi in piazza oggi ma il nostro scopo è quello di esserci ancora per impedire
l’approvazione della legge 133.

 
ABBIAMO INIZIATO PER NON FERMARCI!

 

 Collettivo Studentesco Zenit 

/* Style Definitions */
table.MsoNormalTable
{mso-style-name:”Tabella normale”;
mso-tstyle-rowband-size:0;
mso-tstyle-colband-size:0;
mso-style-noshow:yes;
mso-style-parent:””;
mso-padding-alt:0cm 5.4pt 0cm 5.4pt;
mso-para-margin:0cm;
mso-para-margin-bottom:.0001pt;
mso-pagination:widow-orphan;
font-size:10.0pt;
font-family:”Times New Roman”;
mso-ansi-language:#0400;
mso-fareast-language:#0400;
mso-bidi-language:#0400;}

        
Galleria fotografica

–   Il video della manifestazione

        
Leggi la cronaca della
manifestazione

        
Leggi il comunicato di lancio del
corteo
          

 

            

Comments Off on 24/10/08 MANIFESTAZIONE CONTRO LA RIFORMA GELMINI more...

24/10/08 CORTEO STUDENTESCO DEL COLLETTIVO ZENIT CONTRO LA RIFORMA GELMINI

by on Oct.21, 2008, under Collettivo Studentesco Zenit

st1:*{behavior:url(#ieooui) }

/* Style Definitions */
table.MsoNormalTable
{mso-style-name:”Tabella normale”;
mso-tstyle-rowband-size:0;
mso-tstyle-colband-size:0;
mso-style-noshow:yes;
mso-style-parent:””;
mso-padding-alt:0cm 5.4pt 0cm 5.4pt;
mso-para-margin:0cm;
mso-para-margin-bottom:.0001pt;
mso-pagination:widow-orphan;
font-size:10.0pt;
font-family:”Times New Roman”;
mso-ansi-language:#0400;
mso-fareast-language:#0400;
mso-bidi-language:#0400;}

NON PAGHEREMO NOI LA VOSTRA
CRISI!

MANIFESTAZIONE
STUDENTESCA VENERDI’ 24 OTTOBRE

“Non pagheremo noi la vostra crisi”, con questo
slogan sono state aperte molte manifestazioni e assemblee in tutta Italia, ma è
importante comprendere come questa frase ha in sé un’importanza essenziale e
fondante di tutta la politica del neo-ministro Gelmini. Infatti non tutti sanno
che degli aiuti economici che lo stato mette a disposizione della crisi
economica – che sta mettendo in ginocchio tutto il mondo occidentale – la
maggior parte dei fondi verrà presa da istruzione e ricerca, seguiti da sanità
e pensioni. Questo dimostra l’importanza che l’istruzione  ha agli occhi del governo e partendo da
questo presupposto non ci possono stupire i tagli sempre più corposi che affliggono
il mondo della scuola e dell’università.

Dietro infatti le decisioni da Libro Cuore come grembiulino e voto in condotta sono saltati fuori
i veri problemi che stanno via via distruggendo la scuola pubblica,
impoverendola come mai prima d’ora.

Sono ormai decenni che la scuola pubblica subisce
continui attacchi, ma quest’anno le proporzioni di questa devastazione hanno
toccato vette di indicibile pericolosità.

Dal maestro unico all’accorpamento delle cattedre,
dal taglio dei corsi sperimentali alle scuole su fondazione, tutto ciò
impoverisce oltre ai nostri istituti anche la nostra cultura e la nostra
formazione.

Per
tutto ciò è necessario scendere in piazza numerosi venerdì 24 ottobre, per
dimostrare che il mondo della scuola non condivide questa politica che non
tiene minimamente conto del futuro non solo degli studenti, ma anche di tutti
coloro che vivono il mondo della scuola e delle università come ricercatori,
professori e personale ATA.

NO
DDL GELMINI, STOP TAGLI ALL’ISTRUZIONE!
 

Collettivo
Studentesco Zenit

www.myspace.com/collettivo_zenit

 

Comments Off on 24/10/08 CORTEO STUDENTESCO DEL COLLETTIVO ZENIT CONTRO LA RIFORMA GELMINI more...

03/10/08 MOBILITAZIONE NAZIONALE STUDENTESCA – AZIONE DEL COLLETTIVO STUDENTESCO ZENIT DI SENIGALLIA

by on Oct.03, 2008, under Collettivo Studentesco Zenit

 

st1:*{behavior:url(#ieooui) }

/* Style Definitions */
table.MsoNormalTable
{mso-style-name:”Tabella normale”;
mso-tstyle-rowband-size:0;
mso-tstyle-colband-size:0;
mso-style-noshow:yes;
mso-style-parent:””;
mso-padding-alt:0cm 5.4pt 0cm 5.4pt;
mso-para-margin:0cm;
mso-para-margin-bottom:.0001pt;
mso-pagination:widow-orphan;
font-size:10.0pt;
font-family:”Times New Roman”;
mso-ansi-language:#0400;
mso-fareast-language:#0400;
mso-bidi-language:#0400;}ORA BASTA!

 

Negli
ultimi anni abbiamo assistito ad un tracollo progressivo del mondo
dell’istruzione, iniziato con la
Moratti e le sue stangate alla scuola pubblica in favore di
quella privata e proseguito dall’ex-ministro Fioroni con la reintroduzione del
“rimando” , che ha reso la scuola un luogo sempre più elitario.

Era
purtroppo da aspettarselo che con l’insediarsi dell’ultimo governo Berlusconi
il nuovo ministro avrebbe raggiunto l’apice di questa progressiva d/istruzione
, che vede annientati scuola, insegnanti e studenti.

Maria
Stella Gelmini, appena insediata a ministro, lasciò l’Italia allibita quando
dichiarò “La scuola pubblica è come una macchina che non ha più bisogno di
benzina, ma di una maggiore abilità nell’essere condotta”:

Difatti
sotto questo motto iniziò immediatamente a sottrarre “benzina” alla cosiddetta
“macchina”, con tagli di oltre ottomiliardi di euro, a danno di insegnanti e
collaboratori scolastici che resteranno senza impiego.

La
reintroduzione del voto in condotta, che potrà scendere fino al 5, oltre a fare
media potrà causare anche la bocciatura. Questa norma, giustificata da fenomeni
come quello del bullismo, in realtà serve solo a controllarci e a limitare la
nostra libertà d’azione e autodeterminazione all’interno delle nostre
scuole.

La
reintroduzione del maestro unico alle elementari, provvedimento allarmante
quanto ipocrita, e sempre per “tutelare” l’infanzia, l’eliminazione del tempo
pieno negli asili costringeranno molti genitori a dover smettere di lavorare in
orario pomeridiano. Il comun denominatore e unico vero obiettivo di tutto ciò è
ridurre drasticamente le spese per l’istruzione e quindi… tagliare! Tagliare!
Tagliare!

Mentre la Gelmini si adopera per
distruggere l’istruzione in Italia, la scuola è ricominciata da quasi un mese e
i nostri genitori già fanno i conti con il caro libri, che anche quest’anno ha
visto un netto decollo dei prezzi, senza contare le spese per gli abbonamenti
all’autobus e dei treni di chi a scuola ci deve arrivare da fuori città.

Come sono
spiegabili tutti questi rincari davvero esagerati se non con un maggiore
profitto delle case editrici, che ogni anno propongono una nuova versione dello
stesso libro, e delle compagnie di trasporto?

Tutto
questo rientra nel tentativo, già iniziato dai precedenti governi, di rendere
la scuola pubblica terreno di profitto privato sia per i vecchi presidi,
trasformati in dirigenti scolastici, sia per tutte le imprese e aziende che
guadagnano sulle spalle degli studenti e di chi la scuola la vive ogni  giorno. Centinaia di euro ogni anno per dare
ai propri figli un’istruzione che non garantisce più un futuro concreto. Un
futuro che ormai è compromesso fin dal primo approccio del bambino con la
società, un futuro inserito nei limiti di quello che ci viene impartito
dall’alto, uno schema già prestabilito che limita la creatività, la curiosità,
l’autodeterminazione e lo sviluppo di spirito critico che sono elementi
fondamentali per la crescita di una persona verso la maturità e la vita.

Abbiamo
deciso di portare il nostro contributo e di aderire alla mobilitazione
nazionale del giorno 3 ottobre calando diversi striscioni nei pressi delle
scuole di Senigallia e portando i diretti interessati a conoscenza di quello
che sta succedendo alla nostra istruzione da ormai troppo tempo.

 
Riprendiamoci i nostri tempi!
Riprendiamoci i nostri spazi!

 
Collettivo Studentesco Zenit

collettivozenit@yahoo.it

www.myspace.com/collettivo_zenit

 

/* Style Definitions */
table.MsoNormalTable
{mso-style-name:”Tabella normale”;
mso-tstyle-rowband-size:0;
mso-tstyle-colband-size:0;
mso-style-noshow:yes;
mso-style-parent:””;
mso-padding-alt:0cm 5.4pt 0cm 5.4pt;
mso-para-margin:0cm;
mso-para-margin-bottom:.0001pt;
mso-pagination:widow-orphan;
font-size:10.0pt;
font-family:”Times New Roman”;
mso-ansi-language:#0400;
mso-fareast-language:#0400;
mso-bidi-language:#0400;}

MOBILITAZIONE NAZIONALE STUDENTESCA -> http://www.globalproject.info/art-17125.html

 

Comments Off on 03/10/08 MOBILITAZIONE NAZIONALE STUDENTESCA – AZIONE DEL COLLETTIVO STUDENTESCO ZENIT DI SENIGALLIA more...

Looking for something?

Use the form below to search the site:

Still not finding what you're looking for? Drop a comment on a post or contact us so we can take care of it!