20/02/10 VIA MARCHE NON SI SFRATTA La casa è un diritto! Chi ci specula sopra una carogna!
by csamezzacanaja on Feb.20, 2010, under Comunicati e Manifestazioni
VIA MARCHE NON SI SFRATTA
La casa è un diritto! Chi ci specula
sopra una carogna!
A Senigallia in Via Marche, 21 famiglie con
regolare contratto d’affitto stanno per essere sfrattate e 7 esercizi
commerciali stanno per essere chiusi in nome di un’enorme speculazione
immobiliare ed edilizia.
Il condominio di Via Marche di proprietà della
ditta Dioniso è stato affittato alla Euroimmobiliare, che a sua volta ha
subaffittato i singoli locali a famiglie e commercianti. Il 27 gennaio
l’immobile è stato messo all’asta dal Tribunale di Ancona. L’asta è stata resa
pubblica solo con una settimana di anticipo e non con i due mesi previsti dalla
legge. L’unica ditta che si è presentata – guarda caso – è la Società
Immobiliare Mo.Ro. di Morpurgo e Rocchetti, che si è aggiudicata l’immobile,
acquistandolo al prezzo stracciato di 800 euro al mq.
Il problema è che all’avviso d’asta il condominio
risultava vuoto, o per meglio dire in corso di liberazione da parte del Custode
Giudiziario. In realtà era ed è tutt’ora completamente abitato.
In parole semplici, ad essere sotto sfratto non
sono direttamente le famiglie, ma la Euroimmobiliare in quanto affittuario. Per
questo il condominio risultava vuoto.
Nel mezzo di questa contesa tra società
immobiliari, vi sono le 21 famiglie e i 7 esercizi commerciali che sono
formalmente in subaffitto; di fatto gli attuali inquilini. Nel mezzo ci sono
lavoratori, bambini, anziani, donne e uomini che dentro quelle case hanno
costruito e progettato una vita. Una vita la cui sicurezza e serenità è ora
messa in pericolo da alcuni dei più grossi poteri economici della nostra città.
Con la scusa della riqualificazione si cacciano
delle persone per ristrutturarne le case e rivederle a prezzi triplicati. Una
chiara e schifosa speculazione che vede coinvolti e compartecipi i poteri
politici, economici e giudiziari della nostra provincia.
Riteniamo inaccettabile che Morpurgo e Rocchetti
speculino e si arricchiscano sulle vite, il lavoro e la sicurezza degli
abitanti.
Riteniamo inaccettabile che l’Amministrazione non
tuteli gli interessi e i diritti dei propri cittadini, considerando inoltre che
alcuni appartamenti sono di proprietà comunale.
Riteniamo inaccettabile che si caccino le persone
dalla proprie case in un momento di grave crisi economica.
Riteniamo inaccettabile che il Tribunale di Ancona
e la sezione distaccata di Senigallia presentino l’immobile come vuoto,
riducendo gli inquilini a fantasmi.
Chiediamo al Prefetto l’immediato blocco di tutti
gli sfratti.
Chiediamo che si apra un tavolo di trattativa tra
gli inquilini, il Prefetto, il Sindaco di Senigallia e il Presidente della
Regione Marche in modo da trovare una soluzione condivisa.
Chiediamo che i contratti stipulati dagli inquilini
vengano rispettati fino al loro termine naturale.
Chiediamo che la Regione Marche vista l’emergenza
sociale e di ordine pubblico, acquisti l’immobile per garantire la continuità
abitativa alle famiglie e il lavoro agli esercizi commerciali, mantenendo
inalterato il prezzo degli affitti e ampliando così anche il patrimonio
pubblico edilizio.
Non stiamo fantasticando, questa è una proposta
reale già applicata dalla Regione Lazio a Roma in un caso identico. E’ quindi
una soluzione praticabile, se si ha la volontà politica di farlo.
La casa è un diritto che dà dignità all’essere
umano. La casa è un diritto e va difeso!
CSOA Mezza Canaja
Rete per il Diritto alla Casa di Senigallia