REGISTRAZIONE SERATA DIBATTITO CON GIOVANNI LOMBARDI SULL’AFGHANISTAN
by csamezzacanaja on Apr.09, 2009, under Serate e Dibattiti
IO, SENIGALLIESE INFERMIERE IN AFGHANISTAN – REGISTRAZIONE DEL DIBATTITO CON GIOVANNI LOMBARDI E SERGIO BOCCIA, VOLONTARI DI EMERGENCY A KABUL, AL CSOA MEZZA CANAJA IL 9 APRILE ’09
L’introduzione di Nicola Mancini
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Fonte: www.viveresenigallia.it
18/04/09 ASSALTO ROYALE – ELECTRO DRUM & BASS
by csamezzacanaja on Apr.08, 2009, under Feste

09/04/09 IO, SENIGALLIESE INFERMIERE IN AFGHANISTAN – FOTO E PAROLE CON GIOVANNI LOMBARDI
by csamezzacanaja on Apr.07, 2009, under Serate e Dibattiti

PER APPROFONDIRE
- Leggi il blog di G. Lombardi a Kabul
- Sentiamo parlare di guerra | di G. Lombardi
01/04/09 VIDEO MANIFESTAZIONE STUDENTESCA: VE LA FAREMO PAGARE!!!!
by csamezzacanaja on Apr.01, 2009, under Collettivo Studentesco Zenit, Comunicati e Manifestazioni
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– Cronaca, comunicato e
galleria fotografica
02/04/09 DIBATTITO: DIRITTO DI ASILO NEGATO: MIGRANTI E RICHIEDENTI ASILO TRA ANCONA E PATRASSO – ANCONA
by csamezzacanaja on Mar.31, 2009, under Ambasciata dei diritti

04/04/09 EASTER TRASH NIGHT – CON IL NEUROSET DJS: DJ MAIO, DJ SUDORE & DJ MOONA – INGRESSO LIBERO
by csamezzacanaja on Mar.28, 2009, under Feste

27/03/09 SCIOPERO STUDENTESCO DEL COLLETTIVO ZENIT
by csamezzacanaja on Mar.27, 2009, under Collettivo Studentesco Zenit
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Ieri
giovedì 26 marzo il collettivo Zenit ha fatto un presidio con volantinaggio e
striscioni al campus studentesco, per sensibilizzare tutti gli studenti in
previsione della manifestazione di
Venerdì 27 marzo.
Oggi alla
manifestazione, che si è snodata lungo le principali vie di Senigallia, hanno
partecipato un centinaio di studenti, bloccando il traffico per ribadire ancora
la loro contrarietà alla riforma Gelmini, alla gestione della scuola pubblica
italiana ed i servizi ad essa connessi.
Durante la
manifestazione, che è partita dal campus e ha attraversato la città, sono
spuntate dal corteo armi di cartone, sventolate dagli studenti per contestare
il ministro per la pubblica amministrazione e l’innovazione Renato Brunetta,
che ha definito il movimento dell’Onda “guerriglieri” .Giunti al Liceo Classico
gli studenti hanno deciso di entrare nel cortile per chiamare gli studenti
rimasti a scuola e per chiedere al preside di poter appendere uno striscione
dal terrazzo della scuola. La risposta del preside è stata negativa, forse non
ricordandosi di quando pochi mesi fa l’intero liceo classico si schierò
nettamente contro la legge Gelmini, organizzando lezioni all’aperto e appendendo
striscioni dalla scuola.
Il corteo
si è poi diretto nuovamente verso il campus dove gli studenti hanno scavalcato
il cancello del liceo psico-pedagogico, istituto annesso al liceo classico,
entrando così nel giardino della scuola. Lì è stato appeso uno striscione alla
recinzione che separa la scuola dall’istituto geometri ed è stata tagliata un
pezzo di questa, aprendo così un passaggio tra i due giardini.
Quest’azione
è servita a togliere le divisioni che ci sono tra le scuole e a permettere agli
studenti di circolare liberamente all’interno del campus, che invece di essere
un luogo di incontro e relazione tra gli studenti, sembra essere una prigione,
circondata da reti e telecamere.
LA CRISI E’ VOSTRA, VE LA FAREMO PAGARE!
Collettivo
Studentesco Zenit
– Comunicato e volantino di
indizione del corteo
27/03/09 MANIFESTAZIONE STUDENTESCA: LA CRISI E’ VOSTRA…VE LA FAREMO PAGARE! COLLETTIVO STUDENTESCO ZENIT – CONCENTRAMENTO ORE 8.30 ZONA CAMPUS
by csamezzacanaja on Mar.23, 2009, under Collettivo Studentesco Zenit, Comunicati e Manifestazioni
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VENERDI’ 27 MARZO – SCIOPERO STUDENTESCO
Per una scuola che rispecchi i bisogni e le necessità degli studenti:
venerdì 27 marzo torniamo a difendere la scuola pubblica e i nostri
diritti!
Contro il nuovo
criterio di attribuzione del VOTO IN
CONDOTTA che è ormai legato in modo inaccettabile al rendimento scolastico
nelle materie, quindi alla media. Inoltre nei criteri di valutazione, viene
preso in considerazione tutto ciò che non è allineato alla volontà suprema dei
governanti, rendendo così gli studenti una categoria sempre più ricattabile e
impossibilitata a partecipare alla vita politica e a decidere del proprio
futuro.
CORSI DI RECUPERO per i debiti della prima
parte dell’anno scolastico che non sono stati garantiti in tutte le scuole
della durata prevista dal ministero o che addirittura non ci sono stati per niente. E poi a giungo quando per un debito solo rischieremo la bocciatura ci
saranno questi corsi di recupero?
Contro gli ACCORPAMENTI e l’eliminazione di molti
indirizzi e corsi sperimentali che, come previsto dalla legge, si
verificheranno il prossimo anno in tutta Italia, limitando così la facoltà degli
studenti di scegliere tra indirizzi di studio differenti
Per il DIRITTO ALLA CULTURA E AL
SAPERE PER TUTTI. Chiediamo per gli studenti prezzi più bassi sui libri di
testo, sconti sui libri, sui giornali e nei cinema. Noi 8 euro al cinema non li vogliamo più pagare!
Per TRASPORTI
PIU’ EFFICIENTI che combacino con gli orari scolastici degli studenti
pendolari e abbonamenti ad un prezzo accessibile! Perché questi problemi non si
risolvono con la SOCIAL
CARD o con la carta IO STUDIO.
CONCENTRAMENTO PER PARTIRE IN CORTEO ORE 8:30
DAVANTI AL PALAZZETTO DELLO SPORT AL CAMPUS SCOLASTISCO
LA CRISI E’ VOSTRA… …NOI VE LA FACCIAMO PAGARE
COLLETTIVO STUDENTESCO ZENIT
CONTINUA LA MOBILITAZIONE DEL COORDINAMENTO DIFESA SCUOLA PUBBLICA
by csamezzacanaja on Mar.21, 2009, under Collettivo Studentesco Zenit, Comunicati e Manifestazioni
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CONTINUA LA MOBILITAZIONE DEL
COORDINAMENTO DIFESA SCUOLA PUBBLICA
Alcuni insegnanti del Coordinamento hanno partecipato al
presidio organizzato ad Ancona, sotto la prefettura, dalla CGIL, in occasione
dello sciopero generale del settore della Conoscenza.
E’ stata una ulteriore occasione
per dire no ai tagli previsti dalla finanziaria e dalla legge Gelmini. Si è
ribadito con forza l’assoluto rispetto delle richieste delle famiglie che per
il 90% hanno detto no al maestro unico come progetto educativo ed
organizzativo. Si è chiesto di dare risposte certe alla crescente domanda di
tempo pieno. Così come debbono essere rispettati dal ministero i piani
dell’offerta formativa degli istituti che garantivano compresenze e progetti
educativi: sono di fatto dei contratti tra scuola e famiglie che sono stati
stipulati al momento delle iscrizioni alle varie classi.
Non si può far pagare ai
lavoratori il prezzo della crisi economica, indotta dalla crisi finanziaria
mondiale, attaccando salari, posti di lavoro, qualità della scuola, e diritti
sanciti dalla Costituzione come il diritto allo sciopero che tanto sacrificio
ci costa! Prossimo appuntamento del Coordinamento giovedi 26 marzo alle 17,30
al Bubamara.E’ una fase cruciale impedire l’attuazione del folle progetto del
governo di smantellare la scuola pubblica: occorre la massima mobilitazione.
PER APPROFONDIRE:
Brunetta VS Onda:
· Il potere della provocazione | di Francesco Raparell
· Brunetta! L’Onda ti travolgerà | Comunicato della Sapienza in Onda in risposta a Brunetta
13/03/09 TEMPO PIENO: DATECI IN FRETTA QUELLO CHE CI SPETTA – COMUNICATO POST SIT DEL COORDINAMENTO DIFESA SCUOLA PUBBLICA
by csamezzacanaja on Mar.13, 2009, under Collettivo Studentesco Zenit, Comunicati e Manifestazioni
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Giovedì 13
marzo, il Coordinamento Difesa Scuola Pubblica di Senigallia si è recato in
Ancona per un sit-in sotto l’Ufficio Scolastico Regionale. Insieme alle delegazioni
di altri coordinamenti della provincia, ha incontrato la Dirigente Dott.essa
Nardiello per chiedere che l’unanime volontà con cui i genitori hanno richiesto
il tempo pieno, bocciando nei fatti il maestro unico, sia rispettata.
TEMPO PIENO:
DATECI IN FRETTA QUELLO
CHE CI SPETTA
I dati
sulle iscrizioni hanno così
evidentemente bocciato il maestro unico e l’intera politica sulla scuola, che
usciti i primi numeri e le prime percentuali, è calato un silenzio quasi
assoluto sulle future scelte di politica scolastica. Questo
silenzio va rotto. Ecco perché abbiamo organizzato un sit-it sotto l’Ufficio
Scolastico Regionale ad Ancona e, alla Dirigente Dott.essa Nardiello, abbiamo chiesto:
Rispetto della scelta delle
famiglie sia per
ciò che riguarda l’anno corrente, sia
per ciò che concerne i patti già stipulati negli anni precedenti
Trasparenza sui dati delle
iscrizioni.
Concretamente vuol dire poterli visionare sui siti istituzionali nazionali,
regionali e provinciali e nelle singole
scuole, per dare a tutti la possibilità di effettuare verifiche.
Chiarezza sui criteri con cui
verranno definiti gli organici che vanno annunciati prima e non dopo.
Per fare
solo due esempi:
– è vero o
no che le classi a 30 ore saranno in numero equivalente a quelle a 24 , anche
se le seconde non hanno richieste sufficienti per formarsi, pur di mantenere il
punto di equilibrio a 27 scelto per rispettare i vincoli presunti della
finanziaria?
– la decima ora di lettere nelle scuole medie viene o non viene considerata nel conteggio
complessivo?
Certezza sui tempi in cui verranno svolte tutte le
operazioni: dagli organici al conferimento delle supplenze annuali
Rispetto di tutte le normative
vigenti, a partire
da quelle sulla sicurezza, per non obbligare i dirigenti scolastici a riempire
aule già assai precarie, oltre le normative ed il buon senso.
Risposte certe alle numerose richieste in merito
ai fondi già oggi mancanti per garantire il funzionamento ordinario delle
scuole ed il regolare pagamento degli stipendi
Informazioni sull’entità dei soldi
stanziati per la
messa in sicurezza degli edifici scolastici
Questo
siamo andati a chiedere. La Dirigente si è mostrata ottimista nel poter
soddisfare le richieste delle famiglie e nel garantire la qualità della scuola
nonostante i tagli. Non ha potuto però dare certezze in quanto i regolamenti
attuativi della legge Gelmini non sono ancora vigenti. Nelle
prossime settimane saremo ancora mobilitati per opporci ad una sciagurata
politica di tagli che umilia e manda a casa migliaia e migliaia di persone,
distrugge la qualità della scuola pubblica, offende le famiglie e ciò che è più
grave nega alle ragazze ed ai ragazzi ed all’intero paese un degno futuro.
Coordinamento per la difesa della
Scuola Pubblica – Senigallia
– Gelmini
bocciata: solo il 3% di famiglie sceglie il mastro unico | Comunicato di
indizione del sit in
Rassegna
Stampa:
– Da
viveresenigallia.it | Anche la
Pascoli rischia una classe
– Da
viveresenigallia.it | Protesta anti-Gelmini: da Senigallia ad Ancona
– Da
60019.it | Sit in ad Ancona in difesa della scuola pubblica
– Da
Corriere Adriatico | Sit in contro i tagli nella scuola
Per approfondire:
Mobilitazioni
per la difesa della scuola pubblica a Senigallia