06/12/09 SKATE RIOT DAY
by csamezzacanaja on Dec.08, 2009, under Collettivo Studentesco Zenit
SKATE RIOT
DAY
Ieri,
domenica 6 dicembre, si è svolto a Senigallia un importante momento di
socialità e sport in cui decine di skaters si
sono radunati in Piazza del Duca per manifestare il loro disagio nei
confronti della chiusura dello skatepark di Senigallia.
L’evento,
organizzato dalla T.N.T Crew (i ragazzi, skaters e non, che vivono ogni giorno
lo skatepark) e dal Collettivo
Studentesco Zenit, è iniziato alle ore 16.00 ed ha da subito cominciato ad
attrarre un gran numero di persone, interessate dalle acrobazie degli skaters.
Per cercare
di rovinare l’evento non è tardato l’arrivo di due pattuglie di polizia e una
di vigili urbani che hanno intimato di lasciare la piazza e di sequestrare
rampe ed il resto dell’attrezzatura portata e montata dai ragazzi dello
skatepark. Alla risposta negativa dei manifestanti la polizia si è limitata a
prendere nomi e a fare foto per identificare gli skaters e gli altri
organizzatori, per poi, infine, andarsene, lasciando così una piazza che nel
frattempo era riuscita a radunare centinaia e centinaia di ragazzi, famiglie
con bambini ed anziani, incuriositi da un evento insolito e alternativo in una
città come Senigallia.
Lo “show”
sportivo è andato avanti fino alle 19.30 accompagnato da musica e interventi
che hanno ribadito, come già scritto a più riprese, la mancanza di spazi
pubblici dedicati all’aggregazione e più in generale alla vita della
collettività, in una città in mano alla speculazione e agli interessi privati.
La
chiusura dello skatepark, uno spazio che da cinque anni è diventato un punto di
riferimento per decine di ragazzi al di là dello sport specifico e
l’atteggiamento di esplicito disinteresse dell’assessore Mangialardi, candidato
sindaco alle prossime elezioni, stridono con le dichiarazioni piene di interesse
per il mondo giovanile. La logica è sempre la stessa, le politiche giovanili
non consistono nell’ascolto e nell’attenzione ai bisogni e alle istanze dei
giovani, ma in ciò che gli assessori e la politica ritiene sia giusto e
necessario per loro.
Le 500
firme di senigalliesi raccolte in tre ore ieri pomeriggio (indice della forte
partecipazione e consenso) rappresentano un importante punto di partenza per
proseguire la lotta in difesa dello skatepark e di tutti gli spazi sociali, in
una città ormai a misura di utente e non di cittadino.
Affianco
ai grandi lavori di riqualificazione della città non si è mai voluta prestare
attenzione ad un luogo, lo skatepark che sarebbe dovuto essere oggetto di opere
di manutenzione periodica (con una cifra naturalmente irrisoria) in quanto è
fatto in legno. Gli unici lavori che sono stati fatti sono partiti per la buona
volontà di coloro che lo vivono ogni giorno, con il proprio denaro e la propria
fatica, ed ora che è diventato insicuro ed inutilizzabile l’unica soluzione è
la chiusura? Per una ristrutturazione servono 50.000 euro e l’assessore
Mangialardi afferma che non se ne parlerà prima di marzo, quando si farà il
bilancio annuale, tutto questo per voler mantenere la struttura in legno
(soggetta all’umidità e alla pioggia in una città di mare), invece che in
cemento, perché come osservato dal sindaco Angeloni non è il caso di “aggiungere
un altro blocco di cemento” in una città che, da questa giunta, già si aspetta
le cementificazioni derivanti dalla complanare e dalle sue lottizzazioni, dal
piano Cervellati, dall’ Ex Sacelit, dalle ex Colonie Enel e dai terreni
sottratti al parco della Cesanella. Per lo skatepark, non ci sono in ballo gli
interessi di privati e costruttori, ma solo quelli di normali cittadini e per
lo più molti non votanti!
Di fronte
al totale disinteresse dell’Amministrazione
Comunale la T.N.T
Crew ed il Collettivo Studentesco Zenit continueranno una volta al mese a
riempire Piazza del Duca, per sensibilizzare la cittadinanza e per offrire uno
spettacolo ed un momento di buono sport alternativo.