16/06/09 NON VI PERMETTEREMO DI SPECULARE ANCHE SU QUELLO CHE E’ ACCADUTO! – COMUNICATO STAMPA POST AZIONI NO COMPLANARE AL CATERRADUNO
by csamezzacanaja on Jun.16, 2009, under Comunicati e Manifestazioni, No complanare
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NON VI PERMETTEREMO DI SPECULARE
ANCHE SU QUELLO CHE E’ ACCADUTO!
La sinistra è divertimento, scherzo, spensieratezza, folklore. La
sinistra è prepolitica, qualcosa di vagamente etico, caritatevole, elargisce
doni e pulisce le coscienze. La sinistra è timorata, accondiscendente e quando
protesta lo fa in silenzio, senza disturbare nessuno. La sinistra è amica di
tutti, non ha nemici né avversari, solo opinioni differenti: componendo i
contrasti. La sinistra è radical-chic, snob, salottiera, guarda dall’alto in
basso e all’ora dell’aperitivo parla male di Berlusconi e di chi l’ha votato.
La politica si, ma piano, sotto voce, altrimenti ritorna il bau-bau dagli anni
‘70. La sinistra è sostanzialmente innocua.
C’è anche un’altra sinistra, quella che la sa lunga, e dietro politiche
da “panem et circenses” gestisce clientele, specula, privatizza, favorisce
interessi, gestisce lobby economiche e politiche, scambia voti con cemento. Una
sinistra che sta a metà tra l’oligarchia e l’aristocrazia illuminata. Una sinistra
che è Potere.
Queste due sinistre – spesso anche involontariamente – collaborano, si
difendono a vicenda. Vecchia storia da disciplina da partito. Pravda: parola
verità.
Questa è la sinistra che oggi s’indigna per la contestazione fatta al
Sindaco Angeloni durante il CateRaduno, definendo il fischiare e quindi il
dissenso, un atto violento. Una sinistra che è tutto ciò contro cui la sinistra
stessa è nata, e proprio per questo continua a perdere voti. Non è un caso che
nel quartiere ad “emergenza immigrati” Rione Porto, dove i movimenti sociali
sono presenti da anni, la Lega
prende la sua percentuale più bassa e nel quartiere rosso e modello della
città, le Saline, prende la percentuale più alta. Non è un caso che il PD passa
dal 46% al 35,64% mentre aumenta l’astensionismo. Continuate pure a farvi del
male!
Nessuno però si indigna quando un presentatore Rai per tre volte
risponde ai fischi – assolutamente non indirizzati a lui – con dei gestacci,
mandando “a quel paese” più volte i dissidenti.
Non crediamo alla “favoletta” raccontata ai giornali che un ipotetico
mancato ritorno del CaterRaduno per il prossimo anno possa essere colpa del
Comitato e di quei facinorosi del Mezza Canaja!
Il Festival è una questione di soldi e di accordi politici, e giudicando
dagli alberghi pieni e dai ristoranti sempre in attività di quest’anno, tali
accordi sembrano essere più che mai saldi!
Davanti ad un progetto che va a devastare la qualità della vita in due
borghi, che aumenta il traffico e l’inquinamento, che è semplice merce di
scambio con la
Società Autostrade, davanti alla partecipazione intesa come
adesione alle decisioni già prese, ad una disinformazione scientifica nei
confronti della cittadinanza, ad una denigrazione continua dei cittadini in
lotta e soprattutto davanti agli espropri di terre e case, cosa vi aspettavate
se non fischi? Non si possono fare passerelle mentre si distrugge un pezzo di
città e non subirne le conseguenze. Ma proprio al Cateraduno? Si, perché è una
piazza reale e mediatica, uno spazio pubblico e quindi uno spazio di conflitto.
E poi se due edizioni fa si sono occupati della NOTAV che è una battaglia
locale, perché dopo due anni che si chiede un po’ di spazio, non si può parlare
della Complanare? Evidentemente, accondiscendenza ed educazione vogliono che
non si sputi sul piatto dove si mangia.
Ci spiace, non siamo
accondiscendenti ne accomodanti. Pensiamo che la politica coincida con le
passioni e le necessità di ognuno di noi e che la sua espressione non passi per
deleghe, ammortizzatori politici e finali a tarallucci e vino. Pensiamo che la
democrazia sia la partecipazione attiva e diretta delle persone, la loro
capacità di incidere e determinare lo sviluppo della propria città, e non
l’essere spettatori di qualcuno e qualcosa che ci intrattiene.
Domenica chi da anni ha tentato di far tacere un problema è stata messa
a tacere, ed anche se alcune pecche organizzative hanno fatto si che le nostre
ragioni potessero essere equivocate, scambiando la contestazione al Sindaco per
una contestazione al Cateraduno, in ogni caso nessun rimorso.
CSOA Mezza Canaja
- CRONACA E FOTO DELLE AZIONI AL CATERRADUNO
- RASSEGNA STAMPA:
- Da viveresenigallia.it del 12/06/09 | Complanare: la protesta investe anche il Caterraduno
- Da viveresenigallia.it del 13/06/09 | Il Cater dice 'no' al comitato anti-complanare, Mangialardi incontra gli agricoltori
- Dal il Messaggero del 13/06/09 | Censurati dal CaterRaduno
- Da lapiagadivelluto del 14/06/09 | Ultima puntata del CaterRaduno 2009 in video reality
- Dal corriere adriatico del 15/06/09 | Censurati dal CaterRaduno
- Dal corriere adriatico del 15/06/09 | La protesta sbarca al CaterRaduno
- Da viveresenigallia.it del 15/06/09 | Solibello al comitato no-complanare: 'Il mancato intervento solo un disguido'
- Da viveresenigallia.it del 15/06/09 | Caterpillar dice arrivederci a Senigallia tra le proteste per la complanare
- Dal corriere adriatico del 15/06/09 | Un gran finale con polemica
- Da il messaggero del 15/06/09 | Protesta nella finale del Caterraduno